Guarda, premesso che io sono favorevole a che ogni persona faccia del proprio corpo ciò che vuole e ho il massimo rispetto anche di chi si prostituisce sulla circonvallazione, penso che doversi offrire, in tutto o in parte, a degli estranei che magari sono anche ripugnanti, non sia così gradevole, e quindi mi dispiace per chi lo deve fare perché non ha alternativa (ovviamente se c'è qualcuno che lo fa per piacere è diverso).

Anna può fare quello che vuole, è maggiorenne e penso che i suoi genitori siano consapevoli della sua carriera lavorativa, ma mi dispiace solo che faccia questo tipo di pubblicità sui social.
Spaccia Herbal Life (perché di questo si tratta, basta aprire uno degli hashtag per trovarsi davanti ai famosi beveroni) per un modo per tenersi in forma e riprendersi il fisico che lei sostiene non riconoscesse più. Io non sono molto convinta di queste “diete”, non penso che una bevanda possa sostituire un pasto ben bilanciato, così come trovo un po’ inutile bersi il collagene. Ma quello che mi preoccupa di più è che dice ai suoi followers di scriverle per saperne di più, dicendo che con questo lavoro sta gettando le fondamenta per una stabilità economica che le durerà per la vita, ma siamo davvero sicuri di ciò? Mi dispiacerebbe sapere che ragazzi/e giovani la emulassero, io questi sistemi piramidali non li sopporto proprio e penso che dovrebbero essere resi quasi illegali. Spero solo che Anna non basi il suo futuro su quello ma che continui a studiare e a trovare la sua strada altrove

Rispondo alla tua domanda "Ma siamo davvero sicuri che questo lavoro le dia le fondamenta per una stabilità economica che le durerà per la vita?"

Normalmente la risposta è No, non è assolutamente garantito. Ma è quello che devi scrivere per attrarre altre persone da inserire nel "giro".
La stragrande maggioranza delle persone che iniziano questa attività smettono nel giro di un paio di anni perché non rende, oppure resta una entrata minima per arrotondare, certo non sufficiente a viverci.
Poi c'è chi riesce a camparci. Sono pochi ma ci sono.

Anna potrebbe anche riuscire a farcela, perché ha già un seguito di follower autentico (gente sinceramente interessata a lei, non follower comprati o altre cavolate) di parecchie migliaia di persone. E tra le tante migliaia, facilmente ci può essere qualcuno che si riesce a coinvolgere.

Ieri Anna ha pubblicato un post su Instagram molto bello in occasione della giornata di sensibilizzazione sui DCA: ve lo consiglio!

È davvero un post forte e rivela che ci deve essere qualche problema sulla gestione del tema all’interno della nsotra squadra piuttosto

Ho sempre immaginato che dietro il suo ritiro ci fosse ben altro.... e questi problemi credo in squadra ci siano purtroppo da sempre! O sei fortunata ad avere un fisico asciutto a prescindere, o se sei una ragazza normale (e Anna aveva un gran fisico, ma sicuramente non esile come una Centofanti) guarda come ti riducono.... è davvero molto triste.
Andate a leggerlo il post.... mi sono venuti molto più che i brividi, come dice una mamma che le ha risposto: si rimane raggelati.
Almeno lei ha avuto il coraggio di esporsi in prima persona, e la ammiro ancora di più per questo.

Non oso immaginare cosa abbiano passato lei e la sua famiglia...

FORZA ANNA, ti ho sempre ammirato..... ora di più!

Quel post è come un pugno nello stomaco ...
Ma come si fa a vivere 3 anni così !

Sono d'accordo con tutt@ voi. Mi fa spavento pure l'assenza di like, commenti o altro dalle (ex-) compagne - anche se sappiamo che le relazioni vanno oltre i social.

L'assenza di personale preparato e sempre presente (uno psicologo solo per tutta la nazionale? nutrizionista non pervenuto?) lascia troppo spazio al fai-da-te e alle metodologie personali; il che, con ragazze così giovani (e non solo) è molto, ma molto rischioso.

Infatti anche un semplice mi piace , un commento con cuore vuol dire davvero molto anche dal punto di vista del messaggio che si vuole trasmettere !

Le uniche due ex ginnaste che hanno scritto e messo il like sotto il post agghiacciante sono Corradini e Marta Pagnini

Mi fa paura sinceramente che tipo di NON gestione ci sia per la nazionale, ricordiamoci che quando Anna ha inviato quei messaggi avrà avuto Max 19 anni

Ho notato anche io l’assenza di commenti o like dalle sue ex compagne, a parte Talisa, Nina e le ultime entrate in squadra. Ma se ci fate caso succede un po’ sotto tutti i suoi post, quasi come se avesse un po’ tagliato i ponti con loro. Ovviamente può essere solo un’apparenza, non deve essere necessariamente così anche nella realtà, ma fa strano visto che normalmente ci sono i loro nomi sotto le foto, per esempio, di Letizia, Francesca Majer, ecc

Guardacaso talisa e Nina hanno messo like ...
E il post di Nina di addio sembrava tanto rimarcare come la sua visiona della ginnastica fosse drasticamente cambiata ...
Per Talisa sono davvero contenta che sia tornata da julieta , rinascerà come una fenice .

Qualcuno potrebbe mettere il link del post in questione? Grazie mille.

Volevo poi aggiungere che, avendo riscoperto il mondo della ritmica da poco, ho invece apprezzato quanto in serie A ho visto molte più fisicità di anni fa. Tutte molto tirate e magre ma non più necessariamente 'eccessivamente magre'. Per intenderci una ventina/trentina di anni fa le ginnaste sarebbero state quasi esclusivamente con una fisicità tipo quella di Tavano, e per molte probabilmente era una forzatura rispetto al loro gisico. Questo ha consentito tra l'altro,secondo me, di 'allungare' la carriera delle atlete che prima a 18 anni erano 'vecchie', a parte alcune eccezioni anche in campo internazionale si vedevano poche 'donne'. Questo perché oltre al logorio fisico di questo sport, il corpo cambia e queste forzature diventano impossibili da mantenere.

 

Anna con coraggio racconta la sua storia e io personalmente la ringrazio e cercherò di trarne insegnamento.
Mi permetto una osservazione a margine... Su una cosa che in generale non solo nello sport ma nella vita in generale mi causa grande turbamento ...
Siamo bombardati da messaggi come: "il limite è solo nella tua testa! spostalo, eliminalo, no limits!!" "se lo vuoi e lavori duro nulla è impossibile!!" "Vuoi questo? Lavora duro e prenditelo!!" "esci dalla massa!!"
E ipocritamente dall'altra parte: "tu vali per come sei!"

...I limiti sono reali.... La vita è piena di limiti con i quali quotidianamente dobbiamo confrontarci....
...e "la massa" non è necessariamente una schifezza... la massa è ciò di cui quasi tutti facciamo parte, noi persone ordinarie che viviamo lavoriamo studiamo etc... perchè "devo uscire dalla massa" per essere "felice"?
e avremo mille delusioni nella vita da accettare. Magari anche quella di non avere, o non avere più per mille motivi, le qualità per fare una cosa che vorremmo fare ardentemente. Ebbene, faremo qualcosa d'altro.

Questo è il vero "no limits" a mio avviso.

Io nel messaggio di Anna riconosco lucidità e maturità che ammiro, e di nuovo la ringrazio per questa testimonianza.

Scusate lo sfogo

Cerchiamo però di essere anche oggettivi, qualsiasi sport si pratichi a qualsiasi livello, bisogna prestare attenzione alla propria alimentazione. seguire delle diete bilanciate, e sicuramente non è facile , specie durante l'età evolutiva. Il caso singolo di una ginnasta non può portare a demonizzare tutto il sistema. Non credo che le ragazze della Nazionale, siano lasciate proprio da sole, certamente si può sempre migliorare il modo in cui vengono seguite. Ma di certo , finchè si pratica sport , soprattutto a certi livelli, non si può NON essere in dieta.
Detto ciò , se il messaggio è "prendiamoci cura di noi stessi", farlo attraverso dei preparati è sicuramente quando di più sbagliato ci possa essere. E molto pericoloso che una ex ginnasta, molto amata, presti la sua immagine,
Avesse invitato a seguire diete bilanciate, sane, naturali, probabilmente avrebbe avuto avuto il benestare , leggi i like, anche delle sue Excolleghe, propagandare a fine pubblicitario un prodotto e farlo passare come un modo salutare per stare in dieta, non è corretto, ma non può avere l'avvallo delle ragazze della squadra, sempre di pubblicità si tratta.

Anche io ho notato l'assenza di Like o commenti da parte delle sue ex compagne di Squadra.
L'unica cosa che mi viene da pensare è che vogliano prendere le distanze perché Anna ha 'osato' parlare e scoprire una (grande) crepa nel loro mondo che vogliono far apparire in tutti i modi sì duro, ma fatato.... e se prima provavo tristezza, ora molto di più.

La cosa poi che mi fa specie è che guardando le foto di Anna, sia da bambina/ragazzina, ma anche nei suoi 4 anni da Farfalla, io non abbia mai notato un benché minimo sovrappeso... non ho mai sentito né letto commenti al riguardo su di lei, neanche in questo Forum dove a volte si va giù in maniera molto pesante. Cosa che invece capitò ad altre sue colleghe.

Questo mi fa pensare ad un 'accanimento' sulla sua persona.... il suo messaggio che recita
'So che in 2 giorni posso tornare come prima il punto è che devo non toccare cibo in pratica.
Il che significa che appena un giorno mangio una fetta di carne in più è la fine'
mi porta a dire che le stavano parecchio addosso....

Ho notato comunque un Like + commento di Marta Pagnini, ex Capitano delle Farfalle, con tanto di applauso.... vuole dire che questi problemi c'erano eccome, e chissà da quanto, forse da sempre.

Per i messaggi pubblicitari su HerbaLife... il prodotto è partner anche del CONI quindi tanto male non deve essere.... e ad ogni modo bisogna vedere come viene usato: io stessa l'ho provato anni fa e lo abbinavo ad una dieta normale. Mi ha aiutata molto a riprendere la forma.
Prima di giudicare, bisognerebbe sapere come lo usa. Poi mi fermo qua.

E il messaggio che dice di avere sognato la bilancia e di avere una folle paura per la mattina dopo?

Anche nel libro di Anzhelika la parola "bilancia" compariva una enormità di volte ,e si è Parlato di come senza preavviso potessero le allenatrici entrare nelle camere e percuisire per cercare cibo nascosto,alla faccia della privacy

La stessa Marta ha commentato,e il silenzio delle ex compagne di squadra di Anna fanno confermano solo che probabilmente questa situazione tossica esiste ancora

C'è differenza tra il seguire una alimentazione sana e avere paura di chissà quali conseguenze per magari un etto in più dovuto

Ricordo però sempre che sempre era uscita la rivelazione che pure l'acqua era demonizzata

Chiaro che gli atleti devono prestare attenzione all’alimentazione, ma non devono mangiare 10g di pasta, bruciano continuamente calorie e la loro dieta (intesa come stile alimentare) deve essere bilanciata in modo che ricevano il giusto nutrimento ed energia, Eliade. Ricordiamoci che la ginnastica è uno sport giovane, non si ha a che fare con 30enni ma con adolescenti, nel pieno dello sviluppo e di tutto ciò che l’adolescenza comporta

Il post in questione non parla di Herbalife, per cui la mancanza di like non può essere motivata da opinioni negative su quel tipo di prodotti.
Il “fai da te”, o peggio, le indicazioni da parte di persone non competenti, comportano un rischio, sempre. Un conto è un’alimentazione adeguata per migliorare la performance (vedi l’esempio di Jacobs, che ha parlato del valore del nutrizionista per i risultati raggiunti), un conto il modello estetico imposto.